Tano Festa (Roma, 2 novembre 1938 – Roma, 9 gennaio 1988) è stato un artista, pittore e fotografo italiano, noto per la sua carriera artistica eclettica e innovativa.
Fratello di Francesco Lo Savio, ha ricevuto la sua formazione artistica presso l’Istituto d’arte di Roma, dove si è diplomato in fotografia nel 1957. Si è ispirato all’arte di Cy Twombly e alla pittura gestuale e informale.
Nel 1959, Festa ha partecipato a una mostra collettiva presso la galleria La Salita di Roma insieme ad altri artisti come Franco Angeli e Giuseppe Uncini. Nel 1961, ha tenuto la sua prima esposizione personale nella stessa galleria, segnando l’inizio della sua carriera espositiva.
Festa è stato un protagonista della scuola pop romana e ha abbracciato le soluzioni del nuovo dadaismo, creando opere rigorosamente formali con oggetti monocromi di uso quotidiano. Ha lavorato su soggetti come persiane, specchi e finestre, utilizzandoli come supporto per la sua pittura.
Dal 1963, l’artista si è interessato anche alla tradizione artistica italiana e al Rinascimento, reinterpretando opere di maestri come Michelangelo. Ha partecipato alla Quadriennale di Roma nel 1965 e nel 1980 è stato invitato alla Biennale di Venezia, che ha rappresentato un punto di svolta nella sua carriera.
Negli ultimi anni della sua vita, Festa ha creato opere geometriche e concettuali ispirate ai luoghi della periferia romana e alle osterie fuoriporta. È stato anche coinvolto nella serie televisiva “Artisti allo Specchio” nel 1984. Tano Festa è scomparso nel 1988 a Roma, dopo una lunga malattia.
Le opere di Tano Festa spaziano tra diversi stili e temi. Alcune delle sue opere più note includono “Persiana” (1963), “Dal Peccato Originale n. 2” (1966), “Dai quattro fiumi” (1986), “Piazza delle Muse” (1961), e “Sequenza di balletto” (1965).
Le sue opere sono presenti in importanti musei e collezioni, tra cui il MAMbo – Museo d’arte moderna di Bologna, il Museo di arte contemporanea di Roma (MACRO), il Museo Carandente a Spoleto, i Musei Vaticani a Roma, il Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, e la Casa Museo Alberto Moravia a Roma.
Tano Festa è stato un artista poliedrico e influente che ha lasciato un segno significativo nella scena artistica italiana, spaziando dalla pittura gestuale al nuovo dadaismo e alle opere concettuali. La sua carriera artistica ha attraversato diverse fasi e stili, dimostrando la sua versatilità e creatività.