Franco Angeli (vero nome Giuseppe) è stato un pittore italiano, nato a Roma il 14 maggio 1935 e deceduto nella stessa città il 12 novembre 1988. Autodidatta, è stato un artista influente e innovativo nell’ambito dell’arte astratto-materica. Ha fatto parte della “Scuola di Piazza del Popolo” insieme a Mario Schifano e Tano Festa.
Franco Angeli proveniva da una famiglia di antifascisti. Dopo aver lavorato in diverse occupazioni, tra cui magazziniere e tappezziere, inizia a dipingere nel 1957, durante il suo servizio militare. Questa esperienza lo spinge a cercare un modo per esprimere se stesso e a esplorare la pittura come mezzo di comunicazione. Rientrato a Roma, entra in contatto con lo scultore Edgardo Mannucci e si avvicina all’Arte informale di Alberto Burri, apprezzando la capacità di utilizzo dei materiali e delle forme.
L’arte di Angeli è stata influenzata dalle sue esperienze personali e dalle vicende storiche. I suoi primi quadri, ispirati al ricordo del bombardamento di San Lorenzo durante la Seconda Guerra Mondiale, presentano una matericità che ricorda le ferite del passato. Ha aderito al Partito Comunista Italiano e ha stretto legami con altri artisti come Tano Festa e Mario Schifano. Nel 1959, ha esposto le sue prime opere alla Galleria “La Salita” di Roma.
Negli anni ’60, Angeli ha sperimentato diverse tecniche e stili, utilizzando simboli ideologici stereotipati e rielaborandoli in chiave artistica. Ha partecipato a mostre nazionali e internazionali, guadagnando riconoscimento per il suo stile unico. Negli anni ’70, ha ampliato la sua ricerca artistica, esplorando la pittura paesaggistica e affrontando temi politici come la guerra del Vietnam e il golpe cileno.
Negli anni ’80 si è dedicato alla figurazione, rappresentando scene di vita quotidiana, paesaggi e soggetti popolari. Ha continuato a esplorare nuove tecniche e materiali, incluso l’uso della fotografia. Nel corso della sua carriera, Angeli ha partecipato a numerose mostre nazionali e internazionali e ha acquisito notorietà per la sua arte sociale e coinvolgente. È scomparso nel 1988 a Roma.
Le opere di Franco Angeli sono presenti in diverse collezioni museali, tra cui il MACRO – Museo d’arte Contemporanea di Roma, la Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma (GNAM), il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e i Musei Vaticani. Ha partecipato a numerose mostre sia in Italia che all’estero, dimostrando la sua influenza nell’arte contemporanea. Nel 2022-2023, una mostra intitolata “Franco Angeli – Opere 1958-1988” è stata allestita a WeGil a Roma per celebrare il suo contributo artistico.
Franco Angeli è stato un artista che ha attraversato diverse fasi creative, esplorando temi personali, politici e sociali attraverso la sua pittura unica e innovativa. La sua capacità di sperimentare con materiali e tecniche diverse ha contribuito alla sua riconoscibilità e influenza nell’arte italiana del XX secolo.